I possibili impieghi dell'urina sono innumerevoli e sembra che gli scienziati ne scoprano ogni giorno dei nuovi. Quello più noto è forse l'utilizzo come rimedio contro le punture di medusa, grazie al suo contenuto di ammoniaca.
L'ultima novità - piuttosto orrorifica - è che alcuni scienziati dell'Accademia Cinese delle Scienze di Guangzhou hanno usato cellule prelevate dall'urina umana per convertirle in cellule staminali pluripotenti (in grado di diventare qualsiasi tipo di cellula umana) e crescere "denti". Come? Mischiandole con tessuto dentale prelevato da embrioni di topo e impiantandole su reni di roditore. Il risultato, però, è stato piuttosto deludente: non si trattava di denti normali, ma di denti soffici e deformi e, ovviamente, non attaccati alla mascella di una persona.
L'urina potrebbe anche rivelarsi un ottimo carburante. Un generatore d'emergenza che funziona a urina umana esiste già, ed è stato presentato da tre studentesse in occasione del Maker Faire, una sorta di fiera per innovatori che si è svolta in Nigeria nel 2012. Il dispositivo utilizza una cella elettrolitica per rompere le molecole che si trovano nell'urina ed estrarne idrogeno puro. Un litro di urina può produrre fino a 6 ore di elettricità.
L'uso di urina come carburante è oggetto di ricerca anche da parte di alcuni scienziati del Bristol Robotics Laboratory, che però utilizzano microbi per romperne le molecole e produrre così l'elettricità.
Dall'urina delle donne vicine alla menopausa si possono estrarre medicinali destinati a donne con problemi di fertilità. Contiene infatti alcuni ormoni secreti dalla ghiandola pituitaria - per esempio, un ormone che stimola il follicolo e un ormone luteinizzante - che favoriscono la maturazione degli ovuli nell'ovaio, e i cui livelli sono bassi nelle donne che non riescono ad avere figli. Diversi farmaci per la fertilità contengono proprio questi ormoni estratti dall'urina.
È stato osservato che l'urina, mischiata al compost, potenzia il suo potere fertilizzante, probabilmente per l'azoto che contiene. È un fertilizzante gratuito ed eco-sostenibile.
Potrebbe suscitare un po' di disgusto, ma dall'urina si può anche estrarre acqua potabile. La NASA ha infatti sviluppato un sistema di filtraggio per convertire liquidi umani "di scarto", come l'urina e il sudore, in acqua potabile. Il Forward Osmosis Bag (FOB) è stato creato per fornire agli astronauti una fonte extra di acqua da bere nello spazio. Tuttavia il sistema funziona anche sulla Terra: se la tecnologia fosse implementata su scala industriale, potrebbe rappresentare un'ulteriore fonte di acqua potabile per il pianeta.
L'ultima novità - piuttosto orrorifica - è che alcuni scienziati dell'Accademia Cinese delle Scienze di Guangzhou hanno usato cellule prelevate dall'urina umana per convertirle in cellule staminali pluripotenti (in grado di diventare qualsiasi tipo di cellula umana) e crescere "denti". Come? Mischiandole con tessuto dentale prelevato da embrioni di topo e impiantandole su reni di roditore. Il risultato, però, è stato piuttosto deludente: non si trattava di denti normali, ma di denti soffici e deformi e, ovviamente, non attaccati alla mascella di una persona.
L'uso di urina come carburante è oggetto di ricerca anche da parte di alcuni scienziati del Bristol Robotics Laboratory, che però utilizzano microbi per romperne le molecole e produrre così l'elettricità.
Dall'urina delle donne vicine alla menopausa si possono estrarre medicinali destinati a donne con problemi di fertilità. Contiene infatti alcuni ormoni secreti dalla ghiandola pituitaria - per esempio, un ormone che stimola il follicolo e un ormone luteinizzante - che favoriscono la maturazione degli ovuli nell'ovaio, e i cui livelli sono bassi nelle donne che non riescono ad avere figli. Diversi farmaci per la fertilità contengono proprio questi ormoni estratti dall'urina.
È stato osservato che l'urina, mischiata al compost, potenzia il suo potere fertilizzante, probabilmente per l'azoto che contiene. È un fertilizzante gratuito ed eco-sostenibile.
Potrebbe suscitare un po' di disgusto, ma dall'urina si può anche estrarre acqua potabile. La NASA ha infatti sviluppato un sistema di filtraggio per convertire liquidi umani "di scarto", come l'urina e il sudore, in acqua potabile. Il Forward Osmosis Bag (FOB) è stato creato per fornire agli astronauti una fonte extra di acqua da bere nello spazio. Tuttavia il sistema funziona anche sulla Terra: se la tecnologia fosse implementata su scala industriale, potrebbe rappresentare un'ulteriore fonte di acqua potabile per il pianeta.
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