L'ossitocina, ormone dell'amore, causa ansia e paura

L'ossitocina è conosciuta anche come "ormone dell'amore", è considerata un agente di riduzione dello stress ed è coinvolto nei legami amorosi, nella passione, nel desiderio e nel comportamento materno, ma potrebbe influenzare anche emozioni come la paura e l'ansia.

Lo studio che lo dimostra è della Northwestern University di Chicago ed è stato pubblicato su "Nature Neuroscience". Nel nuovo studio gli scienziati hanno mostrato, in un modello animale, che questo ormone potrebbe rinforzare la paura: la maggior parte delle risposte alla paura, passa attraverso una regione del cervello chiamata setto laterale.



Questa parte del cervello possiede anche un grande numero di recettori dell'ossitocina. Gli scienziati hanno scoperto che l'ossitocina rinforza le memorie sociali negative e le ansie sul futuro innescando una molecola di segnalazione, la Erk (extracellular signal regulated kinases) che si attiva per sei ore, dopo l'esperienza sociale negativa.
 La Erk rinforza inoltre le paure stimolando i circuiti cerebrali della paura che in gran parte passano attraverso il setto laterale. Numerosi studi scientifici hanno spiegato quanto sia fondamentale nelle relazioni lunghe e stabili.
 Jelena Radulovic, coordinatrice della ricerca  e docente di Disturbo bipolare alla Northwestern University Feinberg School of Medicine, spiega che capendo il doppio ruolo dell'ossitocina nelle situazioni che portano ansia, in futuro si potrebbero attuare dei trattamenti che aumenteranno i livelli di benessere negli individui e diminuiranno comportamenti e reazioni negative.
 L'ossitocina, nella donna stimolerebbe il parto e l'allattamento al seno al seno, sia negli animali che nell'essere umano, inoltre favorisce i legami familiari e la fiducia tra persone.
L’ossitocina viene prodotta in molteplici situazioni sociali: nel favorire il parto e l’allattamento, durante le dolci interazioni tra persone che si amano, nel preludio dell’atto sessuale e nell’orgasmo sia maschile che femminile.
 Sembra che durante un orgasmo la presenza dell'ormone nel sangue sia presente in una quantità cinque volte superiore rispetto ai livelli normali.
 L’ormone, una volta liberato sprigiona i suoi effetti benefici: regola la temperatura corporea, controlla la pressione sanguigna, alza le difese immunitarie.
Una delle cose più importanti è che l’ossitocina viene sprigionato, fa da "collante", nei legami affettivi che si instaurano tra le persone.
 Quando un genitore prende in braccio suo figlio dolcemente, o quando lo stringe a sé per consolarlo o quando lo aiuta a superare una difficoltà o quando giocano insieme divertendosi o anche quando il genitore ascolta attivamente le preoccupazioni di suo figlio, la produzione di ossitocina è molto alta.
 Secondo uno studio dell'Università di Bonn, renderebbe fidanzati e mariti anche più fedeli. Un gruppo di studiosi del Server autism center for research and treatment at mount Sinai School of Medicine ha infine dimostrato che questo neurotrasmettitore, avrebbe anche una funzione nella memoria e potrebbe rafforzare i ricordi dell'infanzia legati al rapporto con la madre.
mammedomani.it

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