Storia di Hope, da cavallo maltrattato a campionessa



Hope un anno fa giaceva quasi morta nel fango e oggi è salita sul gradino più alto del podio di un concorso per cavalli nella categoria “Rescued”, salvati.

A trasformarla in un esemplare sano e felice sono state le cure di una giovane veterinaria, Vikki Fowler, che di fronte alle condizioni in cui versava l’animale non ha potuto far altro che offrirsi di comprarla per portarla via da quell'inferno.

Ora il suo ex proprietario, Philip Davies, è stato giudicato colpevole di crudeltà nei confronti degli animali per aver maltrattato Hope e altri 17 compagni di sventura: dovrà pagare una multa di ben 86.000 sterline e per il resto della sua vita non potrà più allevare un cavallo.

Vikki , la veterinaria di 26 anni di Great Herwood, nel Lancashire, artefice del “miracolo”, è stata premiata dall’Ifaw (International Fund for Animal Welfare) nella House of Commons, la camera bassa del parlamento britannico.

Il salvataggio di Hope e compagni risale a un anno fa, quando vivevano a Edgworth, immersi nel fango, tra i rifiuti, esposti a ogni genere di malattia. Molti di loro erano pesantemente denutriti e alcuni avevano ampie chiazze senza pelo, piaghe aperte e problemi di fegato.

Vikki era il veterinario di turno quando ricevette la chiamata.
Appena arrivata rimase sconvolta alla vista delle condizioni dei cavalli e in particolare da quelle di una femmina di due anni, che giaceva riversa nel fango con le zampe impigliate nel filo spinato.

La prima cosa che ha pensato è che l’animale fosse morto e non ci fosse più nulla da fare, ma una volta sollevato da terra, il cavallo, sebbene debolissimo e in gravissime condizioni, riusciva a stare in piedi. Vikki se ne andò raccomandando al signor Davis di metterla nella stalla, al riparo.
 
Raccomandazione che non è stata seguita, tanto che il giorno seguente l’animale è collassato di nuovo e sono intervenute la Rspca (Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals) e Vikki. La cavallina era peggiorata rispetto al giorno precedente, ma l’associazione, dopo averla nuovamente tirata fuori dal fango, non voleva sequestrarla perché le sue condizioni non erano abbastanza disperate.

Vikki ha preso in mano la situazione e si è offerta di comprarla, pagando un animale in fin di vita la bellezza di 1.500 sterline. Ci sono volute 4 ore di lavoro di 6 persone per pulirla e farla stare in piedi senza aiuto.

La veterinaria era la prima a essere convinta che sarebbe stato necessario abbatterla, tuttavia ha scelto di chiamarla Hope, speranza. E la piccola ha lentamente cominciato a riprendere le forze.

Ora, dopo un anno di lavoro e infinite cure, è salita sul gradino più alto del podio.

fonte:gopets.gogreen.virgilio.it


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