Uomo avrebbe vissuto “di sola acqua” per gli ultimi 12 anni.


Un 22enne cinese sarebbe vissuto si sola acqua negli ultimi 12 anni. Ning XueFa si è conquistato una certa notorietà quando ha reso pubblica la sua situazione, dovuta apparentemente a intolleranze alimentari di vario tipo che ha sviluppato da quando aveva 10 anni, che gli consentirebbero di tollerare praticamente solo l’acqua. L’unico alimento che Ning tollererebbe sarebbe il latte, ma a quanto dice la sua famiglia non se lo può permettere e lui deve accontentarsi solo dell’acqua, di cui beve una decina di litri al giorno.



Va detto che oltre alle dichiarazioni del ragazzo e dei genitori, non ci sono riscontri sul fatto che il ragazzo non mangi proprio mai (bisogna ammettere che sembra impossibile che qualcuno possa stare così tanto tempo senza cibo): i medici gli hanno diagnosticato una malattia che causerebbe una sete anomala, ma chiaramente non hanno potuto monitorarlo 24 ore su 24 negli ultimi 10 anni.

Sicuramente eventuali pasti per lui sono una sofferenza, con la gola che si irrita e nausea, e il suo fisico è certamente quello di uno che mangia molto, alto 1.50m per 40kg di peso, un fisico peraltro in netto contrasto con quello dei suoi parenti, invece perfettamente normale.

La debolezza causata da questa condizione fisica sta creando a Ning non pochi problemi: infatti il ragazzo non riesce a trovare un lavoro a causa della sua costituzione debole e anche del fatto che, bevendo così tanta acqua, deve andare in bagno continuamente.

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Scelta del fotovoltaico: ecco i consigli utili


Se state pensando di installare un impianto fotovoltaico per la vostra casa e avete dubbi sulle spese, sul dove posizionarlo, sulla manutenzione e gli incentivi, ecco qualche utile consiglio.
Negli ultimi mesi, il costo medio degli impianti fotovoltaici è diminuito: il prezzo si stima in base al watt di picco, che esprime la potenza massima erogata da un modulo fotovoltaico in condizioni ottimali, quali irradiazione di 1.000 W/mq, temperatura del modulo di 25 °C e spettro solare am 1,5.
Per determinare il costo di un pannello solare fotovoltaico bisogna tenere conto anche degli incentivi che, per i prodotti europei, essendo più costosi, sono maggiori. Lo scarto economico tra un pannello solare fotovoltaico europeo e uno di produzione asiatica (o comunque extreuropeo) è di circa 10 centesimi di euro per wp. Anche i piccoli impianti ricevono incentivi maggiori: gli incentivi più alti sono previsti nel caso in cui, l’installazione di un impianto fotovoltaico venga associata alla rimozione di amianto. 
Gli incentivi sono garantiti per 20 anni e se installate un impianto finalizzato al risparmio energetico, potete accedere alle detrazioni Irpef, attive fino al 30 giugno 2013.
L’installazione può essere fatta sui tetti a falde, su tetti piani, su tettoie o direttamente sul terreno, definito non integrato. Quando si sceglie la posizione, bisogna accertarsi di avere la possibilità di allacciare l’impianto fotovoltaico alla rete elettrica locale, oltre -ovviamente-, a quella domestica.
Un impianto fotovoltaico integrato, è quello allestito contestualmente alla realizzazione della copertura di un edificio. La distinzione va fatta al momento della richiesta degli incentivi. Se si vuole installare un impianto fotovoltaico sul tetto di una casa già costruita, questo verrà definito “parzialmente integrato”. Quando il tetto hacoperture a falde, solo una falda potrà ospitare un impianto (si sceglie il lato del tetto più esposto al sole). Se per i tetti a falda è più semplice, per i tetti piani o per i pannelli non integrati -impianti solari costruiti su terreno-, bisognerà predisporre una struttura di sostegno per inclinare i pannelli.
Infine, gli impianti fotovoltaici possono essere installati a costo zero grazie alle ESCO, Energy Service Company. Orientativamente, si può dire che un impianto fotovoltaico da 6 Kw, con moduli europei, completo di inverter, tutti i materiali e installazione, ha un costo che parte da 8.000 euro: chiedete sempre un preventivo, specificando il consumo annuo della casa, la superficie e l’esposizione.
Fonte : ecoseven.net